Confideremo in Cristo; o insultare lo Spirito di grazia?

Confideremo in Cristo; o insultare lo Spirito di grazia?

Lo scrittore di Ebrei ha inoltre avvertito, “Infatti, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati, ma una terribile attesa del giudizio e un ardore ardente che divorerà gli avversari. Chi ha rigettato la legge di Mosè muore senza pietà sulla testimonianza di due o tre testimoni. Di quale pena peggiore, secondo voi, sarà ritenuto degno colui che ha calpestato il Figlio di Dio, ha considerato cosa comune il sangue dell'alleanza con cui è stato santificato e ha insultato lo Spirito di grazia? (Ebrei 10: 26-29)

Sotto l'Antica Alleanza gli ebrei dovevano offrire sacrifici animali per i loro peccati. Lo scrittore di Ebrei sta cercando di mostrare agli ebrei che l'Antica Alleanza è stata adempiuta da Cristo. Dopo la morte di Cristo, non c'era più alcun obbligo di sacrifici animali. Le ordinanze dell'Antica Alleanza erano solo 'tipi' o modelli della realtà che sarebbe stata realizzata attraverso Cristo.

Lo scrittore di Ebrei ha scritto “Ma Cristo venne come Sommo Sacerdote delle cose buone a venire, con il tabernacolo più grande e più perfetto non fatto con le mani, cioè non di questa creazione. Non con il sangue di capre e vitelli, ma con il proprio sangue è entrato una volta per tutte nel Luogo Santissimo, avendo ottenuto la redenzione eterna ". (Ebrei 9: 11-12) Gesù è stato l'ultimo e completo sacrificio dell'Antica Alleanza. Non c'era più bisogno del sacrificio di capre e vitelli.

Impariamo inoltre da questi versi, “Infatti, se il sangue di tori e di capri e la cenere di una giovenca, aspergendo l'immondo, santificano per la purificazione della carne, quanto più il sangue di Cristo, che per mezzo dello Spirito eterno offrì se stesso senza macchia a Dio, purificherà la tua coscienza dalle opere morte per servire il Dio vivente?” (Ebrei 9: 13-14) Impariamo anche, "Poiché la legge, avendo un'ombra delle cose buone a venire, e non l'immagine stessa delle cose, non può mai con questi stessi sacrifici, che offrono continuamente di anno in anno, rendere perfetti coloro che si avvicinano". (Ebrei 10: 1) I sacrifici dell'Antica Alleanza si limitavano a 'coprire' i peccati del popolo; non li hanno rimossi completamente.

Più di 600 anni prima della nascita di Gesù, il profeta Geremia scrisse riguardo alla Nuova Alleanza, «Ecco, i giorni vengono, dice l'Eterno, in cui io stabilirò una nuova alleanza con la casa d'Israele e con la casa di Giuda, non come l'alleanza che feci con i loro padri il giorno in cui li presi la mano per condurli fuori dal paese d'Egitto, il mio patto che essi violarono, benché io fossi loro marito, dice il Signore. Ma questa è l'alleanza che io stabilirò con la casa d'Israele dopo quei giorni, dice il Signore: porrò la mia legge nella loro mente e la scriverò nei loro cuori; e io sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo. Ciascuno non insegnerà più al suo vicino e ciascuno al suo fratello, dicendo: "Conosci il Signore", perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande, dice il Signore. Poiché io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato». (Geremia 31: 31-34)

CI Scofield ha scritto sulla Nuova Alleanza, “la Nuova Alleanza poggia sul sacrificio di Cristo e assicura la beatitudine eterna, sotto l'Alleanza abramitica, di tutti coloro che credono. È assolutamente incondizionato e, poiché nessuna responsabilità è da esso affidata all'uomo, è definitivo e irreversibile.

Lo scrittore di Ebrei nei versetti precedenti stava avvertendo gli Ebrei che gli era stata detta la verità su Gesù e che non erano arrivati ​​fino alla fede salvifica in Lui. Sarebbe per loro, confidare in ciò che Gesù ha fatto per loro nella Sua morte espiatoria, o affrontare il giudizio per i loro peccati. Potrebbero scegliere di essere rivestiti della 'giustizia di Cristo' o rimanere rivestiti delle proprie opere e della propria rettitudine che non sarebbe mai stata sufficiente. In un certo senso, se rifiutassero Gesù, 'calpesterebbero' il Figlio di Dio sotto i loro piedi. Avrebbero anche riguardo al sangue della Nuova Alleanza (il sangue di Cristo), una cosa comune, non rispettando il sacrificio di Gesù per quello che era veramente.

È lo stesso per noi oggi. O confidiamo nella nostra giustizia e nelle buone opere per piacere a Dio; oppure confidiamo in ciò che Gesù ha fatto per noi. Dio è venuto e ha dato la sua vita per noi. Ci fideremo di Lui e della Sua bontà e consegneremo a Lui la nostra volontà e la nostra vita?